Alessandra Basile ha conseguito una Laurea in Lingue e Letterature straniere presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e successivamente il titolo di Dottore di ricerca in Letterature straniere e Scienze della letteratura presso l’Università degli Studi di Verona.
Ha trascorso lunghi soggiorni di ricerca presso la Friedrich Schiller Universität di Jena e presso la Freie Universität di Berlino e ha partecipato a numerosi convegni internazionali tra cui quello organizzato dalla Internationale Rilke-Gesellschaft tenutosi presso la Harvard University e Boston University a cui è stata invitata come relatrice.
Ha insegnato Letteratura tedesca all’Università di Chieti-Pescara “Gabriele D’annunzio e Lingua e traduzione tedesca presso l’Università degli Studi di Bari e attualmente è Docente a contratto di Lingua e traduzione tedesca presso l’Università degli Studi del Salento e presso l’istituto Universitario per Mediatori Linguistici “Carlo Bo”.
Collabora come traduttrice a due progetti ministeriali Prin con sede presso l’Università della Calabria e l’Università degli Studi di Bari e lavora come interprete in occasione di incontri e convegni nell’ambito del settore commerciale.
È autrice di diversi saggi sulla poesia tedesca del ‘900 e di una monografia dal titolo Una pre-senza distante. Il linguaggio della negazione nelle traduzioni rilkiane di Paul Valéry.